IL CONTESTO

ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

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Personale scolastico

Docente

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Il territorio di Santeramo si estende nella parte più alta dell’altopiano della Murgia Barese. Il paesaggio naturale è prevalentemente collinare. La periferia offre uno scenario ricco di risorse naturali, spesso sottovalutate, che potrebbero supportare, direttamente o indirettamente, lo studio di molte discipline. Il nostro paese, infatti, circondato da murgia, boschetti e zone campestri suggerisce riflessioni e studi interessanti sul nostro territorio che, in un’ottica lungimirante, potrebbero tradursi in futuro in progetti di rivalutazione del nostro territorio o di attività produttive alternative.
Il paese è situato in una posizione geografica “strategica”. Esso è ben collegato con diverse realtà limitrofe, facilmente raggiungibili, con cui la scuola può entrare a contatto per arricchire il patrimonio di conoscenze del territorio fondamentale per i nostri alunni. Bari, Matera, Altamura, Gioia, Taranto rappresentano un valore aggiunto, poiché offrono spunti per approfondire contenuti storico-culturali ed economici, grazie alla presenza di teatri, palazzi storici, musei, planetari, Aeronautica Militare, zone patrimonio dell’Unesco, scoperte paleontologiche, aziende vinicole e olearie.
Il bacino di utenza raccolto dalla Scuola “S. F. D’Assisi- F. Netti” è cambiato negli anni: oggi l’ambiente si presenta eterogeneo dal punto di vista economico e socio-culturale, in quanto alle famiglie originarie, prevalentemente contadine, artigiane e operaie, si sono aggiunte negli ultimi decenni famiglie di estrazione borghese, impiegate prevalentemente nel settore dei servizi e nelle attività professionali. Il livello di scolarizzazione medio si è notevolmente innalzato ed è sempre più sentita l’esigenza da parte della maggior parte delle famiglie di trovare nella scuola opportunità culturali e formative che facilitino l’inserimento degli studenti in percorsi scolastici superiori a lungo termine. In tempi più recenti vi è stato, soprattutto nella zona del centro abitato, l’insediamento di nuovi nuclei familiari provenienti dall’Est dell’Europa (Albania, Ucraina, Romania), dall’Africa settentrionale e da altri Paesi che hanno trovato nella Scuola una risposta utile a migliorare l’integrazione attraverso corsi serali di alfabetizzazione per gli adulti ed una piena accoglienza dei ragazzi stranieri nei corsi del mattino con interventi specifici a loro dedicati. Vi è una certa incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana e la maggioranza conosce la lingua italiana, anche se non mancano casi di alunni stranieri che necessitano di un intervento mirato per l’apprendimento della lingua italiana come L2.

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